IL PRIMO PASSO

Una nuova vita per l'ex Galateo

Dopo decenni di chiusura e abbandono l’edificio Ex Galateo, testimonianza importante della memoria collettiva di Lecce, della sua storia e di quella del Mezzogiorno d’Italia, ha finalmente un progetto di futuro: far rivivere la sua antica funzione sociale in chiave contemporanea con un progetto di rigenerazione per farlo diventare un edificio accogliente da ri-abitare grazie alla creazione di social housing e servizi innovativi per la casa e la città. In una Regione quale la Puglia, dove il contesto estetico culturale non è un plusvalore ma una condizione fondante dell’esistenza, ben si colloca l’idea di un “Living Urban Space” che miri oltre alla valorizzazione attraverso il restauro e miglioramento architettonico/strutturale dell’edificio anche, con una proposta concreta, a migliorare la qualità della vita e dell’abitare, dove le relazioni umane sono percepite e vissute come centrali nella quotidianità e stimolano la partecipazione attiva alla vita di comunità.

GLI OBIETTIVI

A Lecce
un cuore verde

Il progetto si pone l’obiettivo strategico di creare un nuovo nucleo vitale di Lecce e si inserisce in una visione più ampia della città che intende rispondere ai bisogni sociali emergenti con l’inclusione sociale, la mitigazione dell’emergenza abitativa, l’aumento della residenzialità giovanile, la promozione di nuove forme dell’abitare misto e solidale e la creazione di nuovi legami tra spazi dell’abitare, servizi di prossimità e alla scala urbana e spazi aperti verdi.

LO STRUMENTO

Il Concorso di Progettazione

La procedura di gara che è stata individuata per scegliere il progetto di intervento sull’immobile esistente è quella del Concorso di progettazione in due gradi.

Tale soluzione consentirà di favorire, coerentemente con il quadro di riferimento programmatico ed il programma funzionale delineato dall’amministrazione, il confronto tra diverse soluzioni progettuali, migliorando l’offerta qualitativa al fine di affermare la centralità e la qualità del progetto.

Tale strumento di gara individuato attraverso il supporto dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Lecce e del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, è stato convintamente condiviso dalla Stazione Appaltante.

Credits: Giancarlo Greco

L’edificio è immerso in un grande Parco che si estende per 18.400 mq e sta per essere aperto alla città a seguito di un recente progetto di recupero.

Alcuni dati

L’edificio è composto da quattro piani fuori terra e un piano seminterrato:

12.080 mq

di superficie lorda

29.987 mq

di superficie scoperta

3.790 mq

di superficie a terrazze